Parcheggiamo l'auto (1615 m) e imbocchiamo la strada forestale, contrassegnata come sentiero della fauna, che taglia le pendici meridionali del Palon.
Attraversiamo dapprima un bel e arioso lariceto ricco di sottobosco, poi entriamo in una fitta e oscura pecceta. Poco prima del bivio con il sentiero che porta in cima al Palon troviamo una fatta fresca d'orso. Di lì a poco eccoci al Belvedere (1690 m) che s'affaccia sulla val delle Gole e la piana di Trento.
Ci fermiamo qui una buona oretta a sbinocolare i selvaggi versanti orientali del Palon e a mangiare, finito ritorniamo all'auto seguendo il medesimo itinerario dell'andata.

