E' arrivata la neve così con Claudio e Max si decide di andare a cercare piste d'orso. Fra le mete papabili scegliamo il Monte Prada, nel Brenta meridionale.
Parcheggiamo nei pressi del rifugio Alpenrose (1040 m) e c'incamminiamo lungo la strada forestale che sale ripida per il bosco, l'aria è greve e uggiosa.
A un bivio prendiamo il nuovo sentiero “Prada – Veson” che si alza gradatamente verso Prada. Su un albero troviamo peli sospetti così ci dividiamo e io comincio a vagare fra cespugli e alberi, così vagando mi ritrovo spesso in mezzo a piccole radure incantevoli; ogni tanto si apre qualche scorcio sul Gazza.
Ci ricompattiamo e giungiamo assieme ai Piani di Foschera; sopra di noi estese praterie ingiallite puntellate qua e là da qualche lingua di neve. Con il binocolo noto un movimento vicino a un peccio: è un camoscio che avanza lentamente per poi sparisce dietro il crinale.
Se ne va il camoscio e giungono strisciando nubi basse e nebbie.
Facciamo una pausa in località Prada (1541 m), ma l'umidità ci spinge ben presto a rimetterci in marcia lungo il sentiero 345.
Dietro a una curva s'ode un rumore, un secondo di suspense, ma è solo un frullo di ali di qualche tetraonide, sulla neve infatti troviamo le sue orme.
Il miracolo sta per compiersi: buchiamo lo strato di nubi ed eccoci sospesi sul mare.
Cerchiamo un posto più o meno asciutto (utopia!) e pranziamo ammirando l'isola del Palon e delle Tre Cime emergere da un bianco candore.
Sopra i Piani di Foschera volteggia una poiana. Sulle creste alle nostre spalle un branco di 6-7 camosci sfida la gravità, mentre uno solitario corre a rotto di collo giù per un ghiaione.
Un abbaio di capriolo giunge fino a noi dal bosco sottostante.
Dopo questa lunga pausa zaino in spalla e cominciamo a scendere; ignoriamo il bivio per la forcella del Bregain e proseguiamo lungo la mulattiera che porta all'Alpenrose. A bordo strada troviamo anche una pista sospetta.
Grazie alla pendenza di questo sentiero giungiamo ben presto al parcheggio, ancora una volta con il pensiero che anche per quest'anno l'orso ci è “sfuggito”...
Praterie
Profili
Nebbie striscianti
Altre foto qui
FRRRRRRRR... bello spavento è! ;)
RispondiEliminabella la foto "profili" (ovviamente :P)!
Max
frrrrrrrrrrrrrrrrrrr
RispondiEliminaCiao, bellissime foto 'da vertigine'.
RispondiEliminaComplimenti!
grazie Fabrizio, complimenti per il tuo blog, lo metto subito nei preferiti!
RispondiEliminaGrazie!
RispondiEliminaSe sei d'accordo, ti aggiungerei tra i miei preferiti.
Alla prossima, Ciao!
ok!
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