Oggi abbiamo a disposizione solo mezza giornata quindi decidiamo di ritornare nella Busa e di cimentarci nell'anello delle Cavre: un bel itinerario che passa per i caratteristici cavalletti (le "cavre") utilizzati un tempo come teleferica per il trasporto di legname e materiale situati sulle Coste d'Anglone, sopra Ceniga e Dro.
Questo anello unisce due sentieri attrezzati: il “Sentiero degli Scaloni” e il sentiero “dell’Angiom” (Lastoni).
Parcheggiamo l'auto nei pressi del Maso Lizzone (121 m) a Ceniga e c'incamminiamo lungo una piacevole mulattiera che costeggia la destra orografica del Sarca. Camminando tra gli ulivi giungiamo a Dro, qui imbocchiamo un sentiero che conduce a un capitello in località Oltra dove ha inizio il "Sentiero dell'Angiom" (segn.425).
Iniziamo a risalire lungo le pareti del Brento seguendo una scalinata scolpita nella roccia da uno scalpellino locale, tale Sartorelli Stefano, alla fine del '800. Ci sono alcuni tratti esposti, ma sempre ben assicurati.
Dopo una breve sosta nei pressi di una "cavra" giungiamo in località Lastoni (445 m).
Dai Lastoni in breve siamo alla cavra di Crozalm dove c'è una bella radura con panche, pannelli informativi, un bivacco e un punto panoramico.
Proseguiamo, nella tipica macchia mediterranea, in direzione sud. Prima di sbucare sulla strada forestale incrociamo diverse sorgenti che scaturiscono dalla roccia.
Giungiamo al Doss Tondo (507 m) e qui ha inizio il "Sentiero degli Scaloni" (segnavia 428), un sentiero che venne realizzato nella prima decade del secolo scorso dagli austriaci. Scendiamo per cenge ben attrezzate, gradoni ricavati dalla roccia e pioli in legno.
Finito il tratto attrezzato ci lasciamo scivolare, tra i richiami dei climber, su di un ripido ghiaione e in scioltezza giungiamo all'auto.
Hai le mie stesse scarpe! hihihi :-)
RispondiEliminaaòòò.... ma benvenuto su questo mondo :D
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